Settimana intensa e ricca d’incontri ad alto livello, quella appena conclusa per la Camera di Commercio di Varese, con le delegazioni da Cina e Kuwait pronte a investire nel territorio varesino, seppure in campi e ambiti diversi.

Dalla Cina, domenica 22 settembre è arrivato un gruppo d’imprenditori, affiancati dai senatori Hu Jinxing e Zu Yuhua, che ha incontrato in Camera di Commercio il presidente Fabio Lunghi insieme all’assessore comunale alle Attività produttive, Ivana Perusin e al presidente del Comitato Piccola Industria dell’Unione Industriali varesina, Giancarlo Saporiti.

Hu Jinxing è anche rettore dell’università di Lingue straniere di Shanghai nonché presidente onorario dell’associazione Italia-Cina della medesima località, non é mancata da parte del senatore Zhu Yuhua, presidente esecutivo della stessa associazione, la proposta di un gemellaggio tra Varese e Natong.

Quest’ultima è una città in forte espansione non molto distante da Shanghai, annunciando altresì il progetto di costruire lì quello che sarà il terzo aeroporto della megalopoli asiatica.

L’occasione di approfondire rapporti commerciali che già vedono il sistema economico varesino operare in modo significativo sul mercato cinese: nei primi sei mesi dell’anno, le imprese bosine hanno esportato beni per oltre 160 milioni di euro, con un incremento del 4,9% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, e ha riguardato i macchinari (77 milioni e mezzo) e i mezzi di trasporto (circa 21 milioni), prodotti tessili (15 milioni) e chimici (13 milioni).

In crescita anche l’import, che da gennaio a giugno ha sfiorato i 339 milioni (+5,9%). In particolare, l’export varesino ha riguardato i macchinari (77 milioni e mezzo) e i mezzi di trasporto (quasi 21 milioni), ma anche i prodotti tessili (15 milioni) e quelli chimici (13 milioni).

La delegazione cinese ha mostrato interesse soprattutto rispetto alla possibilità di investire sulla rivitalizzazione di alcune aree industriali dismesse e di entrare in contatto con imprese innovative, leader in prodotti high tech.

Il Kuwait è approdato a Varese per investire nello sport: ad accogliere i suoi rappresentanti sabato 28 settembre, nella sede della Camera di Commercio sono stati Mauro Temperelli, segretario dell’ente, e Pierpaolo Frattini, ex olimpionico e direttore per la Canottieri Varese del comitato organizzatore delle gare internazionali.

Una delegazione di rappresentanti governativi, operatori economici ed esponenti del mondo sportivo del Kuwait ha incontrato in Camera di Commercio, il segretario generale Mauro Temperelli. L’iniziativa vede il coinvolgimento della Canottieri Varese con Pierpaolo Frattini, nel suo ruolo di direttore generale del comitato organizzatore delle gare internazionali programmate sul campo di regata della Schiranna nei prossimi anni.

L’incontro odierno ha permesso di avviare forme di collaborazione che vedono il Kuwait interessato a investire nello sport varesino: in particolare nel canottaggio, ma non solo.

L’appuntamento fa parte delle iniziative di Varese Sport Commission, progetto avviato dalla Camera di Commercio per valorizzare lo sport, sia a livello agonistico che amatoriale, quale strumento di promozione del territorio.

Varese che conferma la sua attrattività in questo sport, dove essersi aggiudicato, poco più di un mese fa World Cup 2020, Campionato europeo assoluto di canottaggio 2021, il Mondiale junior e under 23 nel 2022 e la Coppa del Mondo nel 2023. Confermando un lavoro iniziato nel 2012.

Kuwait che segue così l’esempio dell’Australia, che dal 2011 ha scelto Varese e il suo lago con Gavirate come base per il proprio European Training Center, base per i propri atleti in giro per il mondo.

Un centro polisportivo all’avanguardia che sorge proprio sulla pista ciclopedonabile del lago, immerso nel verde e a poche decine di metri dall’area di canottaggio.