Dimore storiche e Giardini dell’Alto Piemonte
Dove vivevano le grandi famiglie che hanno fatto la storia dell’Alto Piemonte?
Lo si può scoprire, aprendo le porte dei loro palazzi, oggi spesso trasformati in musei e fondazioni.
Sono visite emozionanti, è come entrare in una macchina del tempo!
Palazzi e giardini sui laghi in Alto Piemonte.
Uno dei palazzi più visitati in Alto Piemonte è il Palazzo Borromeo dell’Isola Bella a Stresa, (la forma di vascello dell’isola è data dal palazzo e dai bellissimi giardini pensili: giardini all’italiana che si confrontano con i giardini all’inglese dell’Isola Madre).
Qualche giorno sul Lago Maggiore, tra le stanze sfarzose, le opere d’arte, i pavoni e le piante rare, vi farà sognare di tornare indietro nel tempo.
Così come succede nei grandi hotel storici che costeggiano la sponda piemontese del lago, quelli di Stresa dove Hemingway scrisse Addio alle Armi o Gina Lollobrigida partecipò alle prime edizioni di Miss Italia o quelli dove la regina Victoria d’Inghilterra veniva in villeggiatura a Baveno.
I giardini dell’Alto Piemonte sono imperdibili in primavera e in estate: siamo sempre sul Lago Maggiore e qui Villa Taranto, con i suoi 16 ettari di prati e aree boscose circondati da 15.000 fiori di bordura, con oltre 20.000 piante diverse di valenza botanica e oltre 80.000 bulbose in fiore nel periodo dei tulipani, è sicuramente uno spettacolo.
Più esperienziale e a contatto con animali liberi, è invece la visita al parco di Villa Pallavicino, con aree recintate e aree a diretto contatto, dove incontrare animali della fattoria ma anche canguri, zebre e fenicotteri, tra essenze rare ed esotiche.
Palazzi e giardini nelle città in Alto Piemonte.
I nomi di grandi personaggi legati a famiglie dell’Alto Piemonte ci portano ad esplorare i loro palazzi nel Biellese.
A Biella Piazzo, oggi riuniti in rete museale, si possono visitare Palazzo Ferrero, Palazzo Gromo Losa e Palazzo LaMarmora (Alessandro Ferrero LaMarmora è il fondatore del corpo dei Bersaglieri in Italia) con le loro stanze dipinte, gli arredamenti antichi e i tanti ritratti di famiglia, ma anche con aree oggi adibite a mostre temporanee di richiamo e a centro culturale.
Di altissimo livello è anche il Palazzo dei Principi a Masserano, le cui decorazioni lasciano inaspettatamente a bocca aperta.
Ex palazzo di famiglia, oggi della Banca Popolare di Novara (quindi visitabile solo su richiesta), con ambienti storici e collezioni mozzafiato è Palazzo Bellini a Novara, dove dormì Napoleone il 31 maggio 1800 prima della Battaglia di Magenta e dove il 23 marzo 1849 il re d’Italia Carlo Alberto abdicò in nome del figlio Vittorio Emanuele II a seguito della Battaglia di Novara, nel pieno del Risorgimento Italiano.
Luoghi ancora con gli arredi originali, con una galleria di opere d’arte importanti e una collezione unica di coralli siciliani.
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