In Umbria è nato san Francesco, creatore del presepe, forse è per questo che in quei luoghi l’arrivo di Gesù è particolarmente sentito.

A ogni Natale nelle città umbre si assiste a un fiorire di alberi colorati e luminosi, presepi ad altezza naturale e moltissime rappresentazioni viventi.

In molte chiese della regione la Festività viene celebrata con concerti di musica sacra e cori natalizi, oltre a presepi artistici di grande pregio.

Da non perdere l’albero allestito a Gubbio, il più grande del mondo, e la stella cometa di Miranda a Terni.

Quando si parla di feste, la tradizione culinaria della tavola umbra a Natale vede, come da tradizione, primi piatti abbondanti di pasta, pietanze di carne aromatizzate, antipasti e dolci rigorosamente casarecci.

Come antipasto prelibati sono i crostini con polpa di olive, tipici e di facile preparazione, con il pane casareccio tostato al forno, su cui si spalma dell’aglio e, a seguire, un saporitissimo paté di olive, precedentemente messe al forno snocciolate e tritate con aglio, acciughe e olio EVO.

Una variante è rappresentata dai fegatini di pollo, da realizzare con una procedura molto simile, mentre altro elemento tipico delle feste di Natale è il tagliere di salumi e formaggi locali, noto come l’antipasto umbro.

L’Umbria offre per il Natale vari primi piatti, spaghetti alla nursina, a base di tartufo affettato e acciughe rosolate con olio e basilico e, in alternativa, agnolotti al sugo, realizzati con pasta fatta in casa. A seguire i tradizionali cappelletti in brodo.

La regione vanta come primi della tradizione anche gli strangozzi al tartufo nero di Norcia e le pappardelle al cinghiale o alla lepre, oltre alle costolette di agnello alla scottadito o panate e fritte. Nella zona di Perugia si gusta il piccione arrosto ripieno, pietanza tradizionale della provincia, l’oca arrosto o il fagiano in salmì, mentre a Norcia sono famose le salsicce in umido con le lenticchie di Castelluccio, da provare anche come zuppa.

Per i dolci, l’Umbria offre il Panpepato, oltre ai maccheroni con le noci, realizzato con strangozzi conditi con un trito dolce a base di noci, pinoli, cannella, zucchero e pangrattato, ma ci sono anche la Rocciata, che ricorda lo strudel, e le Pinoccate, preparate con un impasto di pinoli e zucchero fuso.