Festival Francescano 2019 a Bologna: un evento che ci parla partendo da molto lontano
Attraverso parole è il tema dell’undicesima edizione del Festival Francescano, a Bologna dal 27 al 29 settembre, che prende spunto dalla visita che Francesco d’Assisi fece 800 anni fa al sultano d’Egitto al-Malik al-Kamil.
Tra i vari dibattiti uno sarà sul lavoro con l’economista Stefano Zamagni; sulle povertà, con la portavoce dell’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati Carlotta Sami e Marcello Longhi, Presidente di Opera San Francesco per i Poveri; sui rapporti tra Occidente e Cina con l’economista Romano Prodi e il gesuita Antonio Spadaro; su tecnologia ed etica, con il francescano Paolo Benanti e il matematico Giuseppe O. Longo.
Gli altri ospiti saranno l’antropologo Marco Aime, lo scrittore Eraldo Affinati, il sociologo Stefano Allievi, lo psicoanalista Luigi Ballerini, il chimico Vincenzo Balzani, lo storico della Chiesa Giuseppe Buffon, il giornalista Mario Calabresi, il Presidente del Forum delle associazioni familiari Gigi De Palo, il filologo Ivano Dionigi, il pedagogista Johnny Dotti, il critico d’arte Rosa Giorgi, il domenicano Timothy Radcliffe.
Per Fatti di dialogo sono prevista le esperienze della fotoreporter in zone d’emergenza Annalisa Vandelli, del francescano Stefano Luca che porta il teatro in ospedali, carceri, comunità e tra i bambini di strada in Italia e all’estero, di Franco Vaccari, fondatore di Rondine Cittadella della pace e di fra Alberto Pari, responsabile del Progetto Amen della Custodia di Terra Santa nella condivisione del dialogo con Dio.
Tante le attività in piazza Maggiore a Bologna, come la tenda dell’incontro che rappresenterà il paradigma dell’ospitalità e la biblioteca vivente, dove possono essere presi in prestito dei libri in carne e ossa, per superare i pregiudizi.
Inoltre si terranno ben cento eventi, tutti gratuiti, tra laboratori, attività per i bambini, momenti dedicati alla spiritualità e spettacoli, grazie alla collaborazione con Fra’ Sole, progetto di sostenibilità ambientale del Sacro Convento di Assisi, che proporrà stoviglie biodegradabili e compostabili, e nessuna bottiglia di plastica con la distribuzione di acqua potabile in borracce, raccolta differenziata capillare e compost gratuito per sensibilizzare alla tutela del suolo.
Novamont sosterrà l’iniziativa con prodotti monouso biodegradabili e compostabili in Mater-Bi, oltre a vari strumenti di divulgazione al fine di sensibilizzare i visitatori ad adottare stili di vita maggiormente sostenibili.
Il Festival Francescano è organizzato in collaborazione con Comune e Chiesa di Bologna, patrocinato dalla Città metropolitana di Bologna, dalla Regione Emilia-Romagna e dalla CEI, sostenuto da BPER Banca e Nykor Pilot Pen.
