Anche la Fiera del Peperone di Carmagnola quest’anno si adeguerà all’emergenza sanitaria e la sua 71esima edizione, una tra le kermesse più amate del Piemonte e anche di rilievo nazionale, sarà speciale e diffusa e si svolgerà dal 28 agosto al 6 settembre.

Speciale perché vedrà proposte diverse nei contenuti e nelle modalità di attuazione, come le cene di qualità sul territorio, già protagoniste delle ultime edizione, ma più sviluppate quest’anno e diffusa perché estesa in ampie e varie aree della città, con il fine di coinvolgere il tessuto sociale e commerciale e garantire al contempo le norme di sicurezza, e perché estesa al contributo di altri comuni del territorio e ai loro prodotti.

Il Mercato del Peperone, con gli stand dei produttori del Consorzio del Peperone, sarà in Piazza Bobba e nelle vie di accesso al centro storico, dove si troveranno anche diversi street food. Domenica 30 agosto, lungo l’intero asse di Via Valobra, il mercatino I prodotti del nostro territorio proporrà i prodotti del Paniere della Città Metropolitana di Torino e quelli della Società Orticola di Mutuo Soccorso S.O.M.S. D. Ferrero di Carmagnola, dell’Associazione Stupinigi è, di Campagna Amica e di altre realtà dell’agroindustria piemontese.

Da giovedì 3 a domenica 6 settembre, lungo l’asse di via Valobra, in altre aree della città, ci sarà la Festa del Peperone con esposizione di vari prodotti, commerciali, artigianali e enogastronomici, ma anche cibo di strada in Piazza Manzoni e in una parte di Piazza Mazzini.

Ma non mancherà la parte degli spettacoli nel Cortile del Castello e in Piazza Italia, dove in tutte le serate verranno proposti appuntamenti musicali e di cabaret con ingressi nel rispetto delle disposizioni di sicurezza.

Come sempre verranno allestite varie mostre d’arte nei bellissimi musei della città.

Grazie al sostegno della Bcc -Banca di Credito cooperativo di Casalgrasso e Sant’Albano Stura, la Fiera proporrà cene di qualità preparate con prodotti di eccellenza, all’interno del Salone Antichi Bastioni, come la cena del 5 settembre intitolata Insieme per la ricerca, con una parte del ricavato devoluto alla Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro, per il secondo anno consecutivo charity partner.