Gusti innovativi, accostamenti inusuali, ingredienti curiosi: il tour del #gelatofestival 2019 fa tappa all’ombra della Madonnina portando a Milano alcuni dei migliori 16 gelatieri artigianali della penisola che si sfideranno all’ultima coppetta.

L’evento che per due giorni trasformerà il capoluogo lombardo nella capitale del #gelato si terrà in piazza Cannone sabato 4 domenica 5 maggio (orario dalle 12 alle 20).

Sarà una delle piazze iconiche di Milano, mèta di passeggio per i milanesi e i turisti, ad ospitare il villaggio del #gelatofestival con 16 maestri gelatieri, ognuno dei quali porterà in assaggio un gusto inedito: anche quest’anno una squadra di artigiani gelatieri è pronta ad accogliere famiglie e curiosi e conquistarne il palato fra interpretazioni di grandi classici e proposte creative tutte da provare.

La manifestazione – patrocinata dal Comune di Milano, organizzata in collaborazione con i partner strategici Carpigiani (leader mondiale nella produzione di macchine per la gelateria), con Sigep – Italian Exhibition Group (fiera leader internazionale del #gelato, del dolciario artigianale, del caffè e della panificazione per il canale foodservice), con Air Italy (la compagnia aerea che offre voli diretti in Italia, Africa, Usa e Canada) come global partner e Intesa Sanpaolo (il gruppo bancario leader in Italia in tutti i settori di attività: retail, corporate e wealth management) come top sponsor – è un’occasione unica per scoprire i segreti del mondo del gelato fra assaggi, iniziative a tema e laboratori didattici allestiti all’interno dei tre grandi #foodtruck da 13 metri, incluso il “Buontalenti” che rappresenta il più grande laboratorio mobile di produzione di #gelato al mondo.

Un biglietto da 10 euro (ridotto per i bimbi sotto il metro) disponibile anche in prevendita sul sito, darà diritto all’assaggio di tutti i gelati in gara, più quelli della tradizione siciliana di Elenka, uno speciale di Air Italy creato ad hoc dallo chef Massimiliano Scotti, nonché alla partecipazione alle attività del villaggio.

Non mancherà uno speciale contest, il “Callebaut #gelato Award” organizzato dalla nota casa produttrice di cioccolato (presente con una postazione ad hoc) e che domenica vedrà i 16 gelatieri impegnati nella loro personale interpretazione del #gelato al cioccolato.

Altri sponsor della kermesse sono IfiMagHiberWeker, Zucchero & co, le divise Mevi, la Parmalat Puro Blu per la fornitura di latte e panna freschi ,e acqua Lauretana, mentre media partner sono PuntoIT e Dimensione Suono Soft.

Il #festival, che quest’anno compie 10 anni ed è organizzato con Carpigiani e Sigep, celebra una serie di anniversari speciali, in primis la ricorrenza dei 500 anni dalla nascita di Caterina de’ Medici e Cosimo I, due personaggi legati a doppio filo al mondo del #gelato e ai suoi precursori.

Nel 1559 l’architetto Bernardo Buontalenti fu incaricato da Cosimo I di organizzare un banchetto, e questi decise di stupire gli ospiti con una crema fredda fatta con una base di latte, miele, tuorlo d’uovo, oltre ad un tocco di vino, aromatizzata con bergamotto, limoni ed arance.

Pochi anni dopo, quando la dinastia Medici decise di indire un concorso affinché fosse creato “il piatto più singolare che si fosse mai visto”, il pollaiolo e cuoco alle prime armi Ruggeri vinse con un dolce #gelato fatto di ghiaccio all’acqua inzuccherata e profumata.

La ricetta fece impazzire i Medici, che lo elessero vincitore del concorso: il #gelato di Ruggeri piacque molto anche alla giovane Caterina de’ Medici che decise di portare con sé in Francia il giovane cuoco per deliziare anche la corte francese.

Il #gelatofestival celebra la ricorrenza in collaborazione con il maestro artigiano fiorentino Paolo Penko, che da anni realizza i premi per i gelatieri vincitori della kermesse: al piazzale Michelangelo viene infatti presentato in anteprima il cucchiaio di Cosimo I, una fedele rielaborazione (frutto di ricerche storico-archivistiche compiute da Penko) della posata con cui mezzo secolo fa venne assaggiato per la prima volta il #gelato.

Il cucchiaio è realizzato in ottone, il materiale con cui all’epoca venivano forgiati gli utensili, secondo un autentico punzone risalente all’epoca dei Medici.

La manifestazione rappresenta la decima edizione di un tour che da giugno si sposterà all’estero con le tappe a Berlino (1-2 giugno), Varsavia (8-9 giugno), a Baden (Vienna) il 19-20 giugno, a Londra (29-30 giugno) e infine a Barcelona (6-7 luglio).

Gli appuntamenti nelle varie città sono altrettante tappe dei Gelato #festival World Masters 2021, la sfida per i migliori gelatieri artigianali del pianeta, un percorso con centinaia di prove in quattro anni su cinque continenti, con giurie tecniche e popolari per aggiudicarsi il titolo di campione mondiale.

Sono già qualificati i gelatieri Eugenio Morrone (vincitore della All Stars l’anno scorso), Giuseppe Cimino (vincitore della prima finale tedesca) e l’ungherese Adam Fazekas (Next Generation), più i primi due finalisti “americani” Mike Guerriero e Diego Comparin.

Alla finale di #gelatofestival World Masters 2021 parteciperanno 36 chef selezionati in tutto il mondo attraverso tutti gli appuntamenti in calendario.

Il #gelatofestival ha debuttato a Firenze nel 2010 ispirandosi all’ideazione della prima ricetta di #gelato per mano del poliedrico architetto Bernardo Buontalenti nel 1559.

Da allora la manifestazione ha allargato i propri confini espandendosi prima nel resto d’Italia, poi in Europa e – dal 2017 – anche negli Stati Uniti, con un totale di 64 #festival realizzati, prima di abbracciare tutto il pianeta col campionato mondiale dei Gelato #festival World Masters 2021.