Giro Italia 2020

Partenza da Torino l’8 maggio con una cronometro. Un arrivo all’Alpe di Mera e una partenza da Verbania.

Sarà un giro d’Italia a forte impronta piemontese quello targato 2021. A 10 anni di distanza dall’ultima volta, e nel 160° anniversario dell’Unità d’Italia, Torino e la Regione Piemonte ospiteranno la partenza del Giro d’Italia.

La prima frazione sarà una cronometro individuale di 9 chilometri per le vie del centro di Torino, con partenza da Piazza Castello poi lungo Po, Parco del Valentino, Corso Casale e arrivo alla Basilica della Gran Madre sul lungo Po, sotto la collina di Superga.

La seconda una tappa adatta ai velocisti con partenza dalla spettacolare Reggia di Stupinigi a Nichelino, si toccherà quindi il castello sabaudo di Racconigi, dunque Santena per omaggiare Camillo Benso Conte di Cavour a 160 anni dalla scomparsa quindi il Monferrato con le sue colline e traguardo a Novara dopo 173 chilometri di corsa.

La terza partirà da Biella per terminare a Canale d’Alba, nel cuore dei vigneti piemontesi del Roero, dopo 187 km. Una tappa mossa, con un finale ricco di sali e scendi adatta ai finisseur o ai colpi di mano, negli ultimi chilometri, in un territorio spettacolare, meta ambita per il turismo eno-gastronomico e culturale per i tanti castelli e antichi borghi che costellano il territorio, patrimonio dell’Unesco.

Il Piemonte sarà interessato ancora nella parte finale del Giro. Infatti la 19a tappa in programma per sabato 29 maggio, vedrà la partenza probabilmente da Busto Arsizio, per un inedito arrivo in salita ai 1600 metri dell’Alpe di Mera nel comune di Scopello nel cuore della Valsesia, terra dei Walser. Il giorno seguente la partenza da Verbania città di Filippo Ganna, autentico mattatore del Giro 2020 con quattro frazioni, campione del mondo a cronometro in carica e quattro volte iridato nell’inseguimento individuale. Luogo di partenza ancora da decidere ma con il lungolago di Pallanza che sembra favorito. Tappa che tempo permettendo, metterà in risalto tutte le bellezze uniche ed incomparabili del Lago Maggiore, prima di giungere all’arrivo (ma non ancora ufficiale) in quel di Madesimo in provincia di Sondrio con alcune salite molto impegnative, come il San Bernardino e lo Spluga.

Il percorso completo del 104° Giro d’Italia verrà presentato on-line probabilmente la prossima settimana, dopo che saranno definiti gli ultimi dettagli sul percorso ma anche sui diritti televisivi della Corsa Rosa. Per i quali sono in lizza Discovery Channel e Rai.