La Parrocchia di Santa Maria del Monte e La Veneranda Biblioteca Ambrosiana di Milano hanno cominciato i lavori di restauro del modello in gesso della porta del Duomo di Milano, conservato presso la Casa Museo Pogliaghi, e l’analisi dei risultati dello scavo archeologico di tre sepolture nella Cripta del Santuario, effettuato a novembre 2019.

I lavori sono parte del progetto Sacro Monte di Varese: la Cripta del Santuario e la porta del Duomo, due patrimoni simboli di arte e fede, promosso dalla Parrocchia di Santa Maria del Monte come ente capofila in partnership con la Veneranda Biblioteca Ambrosiana di Milano e che gode anche del sostegno della Fondazione Paolo VI per il Sacro Monte di Varese, Fondazione Pogliaghi, Arcidiocesi di Milano, Università degli Studi dell’Insubria, Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, Università degli Studi di Milano.

I lavori di ricerca archeologica e di restauro sono un’occasione per i visitatori di partecipare alle visite a cantiere aperto presso la Casa Museo Pogliaghi.

Il progetto ha ottenuto da Regione Lombardia nel Bando 2018 per la promozione d’interventi di valorizzazione di aree archeologiche, siti iscritti o candidati alla lista Unesco e itinerari culturali in Lombardia, una copertura dei costi pari al 70% del valore dell’intervento, proprio per il valore culturale dell’impresa e per raggiungere gli obiettivi di ricerca prefissati.

Nella Cripta del Santuario l’intervento è stato condotto da Archeo Studi Bergamo con Roberto Mella Pariani, che ha indagato le tre sepolture già individuate negli interventi del 2013-2015 nel secondo corridoio di accesso alla Cripta, con diversi reperti: da affreschi a resti umani, che dimostrano il suo passato come chiesa privata, realizzata in età altomedievale a fianco del santuario.

I lavori di restauro del modello della porta del Duomo di Milano sono affidati al Laboratorio San Gregorio di Busto Arsizio, che svolge restauri anche per la Fabbrica del Duomo di Milano.

Nella casa di Lodovico Pogliaghi Michele Barbaduomo e Luigi Reina, restaurano il grande bozzetto in scala 1:1 della porta centrale del Duomo di Milano, che Pogliaghi ha realizzato nei primi anni del Novecento.

Le operazioni vedono una prima fase di attenta lettura del manufatto nella quale sono stati evidenziati i punti e le patologie di degrado e una campagna diagnostica, per poi redigere un progetto d’intervento mirato per la pulitura e il consolidamento dell’opera.

La terza fase sarà il restauro vero e proprio, che dovrebbe essere completato entro la fine di febbraio.