Impianti contactless in Cina, panoramici circolari di vetro in Russia, a forma di ragno in Costa d’Avorio o scelti da un esperto di architettura olistica Vastu in India.

Dagli impianti contactless in Cina come prevenzione al Covid-19, a piattaforme panoramiche circolari in Russia per ammirare la natura, fino alla particolare forma a ragno in Costa d’Avorio o alla scelta, in India, della posizione dell’ascensore interpellando esperti Vastu, l’architettura olistica che armonizza lo spazio con uomo e natura.

Un giro del mondo tra le 10 tendenze del settore degli elevatori per luoghi pubblici e privati realizzato nei 5 continenti grazie a IGV Group, storica azienda leader nell’ascensore sartoriale Made in Italy, che esporta all’estero l’85% dei suoi prodotti.

10 tendenze che hanno dovuto fare i conti con gli effetti della pandemia di coronavirus, subendo nonostante tutto pochi cambiamenti: è inevitabilmente aumentata l’attenzione alla sicurezza così come le richieste di kit per la sanificazione anche all’interno di ville domestiche e con tecnologia contactless per evitare qualsiasi tipo di contatto, specialmente in Asia, ma l’utilizzo dell’ascensore e la loro richiesta sul mercato non sono sostanzialmente cambiati.

«Siamo presenti in circa 70 Paesi del mondo con oltre 100.000 impianti venduti, per questo abbiamo una visione completa e chiara di tutti i gusti e le tendenze relative ai nostri clienti.

L’ascensore IGV si caratterizza per design, tecnologia e qualitàafferma Michele Suria, AD di IGV Group -, ma anche per versatilità, soddisfando laddove è possibile ogni richiesta del singolo cliente, sia esso un ente pubblico o un privato.

Dall’Europa più tradizionalista, all’Asia attenta alle finiture, fino al lusso dell’Africa e allo sfarzo estremo dell’India, ogni Paese ha uno stile sempre differente e mai banale».

Europa – Standard vetro e alluminio

Nel mercato europeo, dove esiste una rigida regolamentazione proprio a livello di ascensori, misure e dimensioni sono abbastanza standard.

L’utilità infatti la fa da padrone, come per esempio in Italia, dove non si eccede in sfarzo e particolarità e si tiene conto del prezzo di mercato sempre però mantenendo un design innovativo e usando la combinazione di materiali come vetro e alluminio, che piace a qualunque tipo di cliente.

Nel Sud della Francia si nota la presenza di numerosi ascensori Swarovski, presenti molto di più che nelle altre parti del vecchio Continente.

Russia – Panoramico circolare

Se in Europa la standardizzazione dell’ascensore va per la maggiore, in Russia la particolarità resta dietro l’angolo. L’ascensore panoramico di forma circolare e con una struttura in vetro e ciò che attrae maggiormente i clienti, così come l’utilizzo del color oro, caratteristica tipica del lusso e dello sfarzo.

Cina- Contactless

La Cina ama profondamente ascensori o piattaforme con pulsantiere contactless, per limitare al massimo qualsiasi tipo di contatto e contagio da Coronavirus, con giochi di luce a Led che danno la sensazione di leggerezza e brillantezza.

India – Architettura olistica Vastu

In india, invece, oltre allo sfarzo dettato da finimenti e decorazioni studiate su misura per ogni singolo cliente, i seguaci della dottrina Vastu, l’architettura olistica più antica del mondo, interpellano un consulente per far definire al meglio la posizione dell’ascensore in base a raggi ed energie positivi per armonizzare spazio, uomo e natura non solo nelle abitazioni, ma anche negli uffici.

Sud Est Asiatico – Doppia velocità

È un mercato in grado di modificare la tipica concezione dell’ascensore. La velocità con cui viaggia, infatti, è doppia rispetto a quella europea, diversamente regolamentata: si passa da 0,15 metri al secondo, a 0,3 metri al secondo.

In Vietnam, per esempio, un’altra caratteristica è la presenza dell’acciaio inox oro lucido, combinato col colore nero.

Australia – Stile Europeo-Asiatico

il Paese ha realizzato una vera e propria evoluzione europea sull’ascensore. Nella terra dei canguri vengono apprezzati vetro e alluminio, così come lo stile italiano.

Ma la particolarità sta nella combinazione tra finiture europee e tipicità asiatiche come ad esempio l’utilizzo di una velocità di 0,3 metri al secondo.

America – Panoramico in legno

Impianti panoramici con l’utilizzo di vetro per cabina e porte sono molto comuni, così come la posizione centrale dello stesso homelift all’interno della villa, che diventa parte stessa dell’arredamento.

Ma la vera particolarità riguarda l’utilizzo di acciaio inox colorato e nero oppure pannelli in legno, rarità per il settore, ma comunque fattibili dal punto di vista tecnico.

Medio Oriente – Serigrafie, oro e swarovsky

La distinzione è netta. C’è chi come in Israele opta per acciaio inox serigrafato o colorato oppure soluzioni di più difficile realizzazione come quelle in legno.

C’è chi, invece, in Arabia Saudita non bada a spese e si affida a piattaforme domestiche extra lusso con all’interno cristalli di Swarovski in acciaio inox color oro con la massima tecnologia possibile.

Centro Africa – L’emblema del ragno

In Paesi come Nigeria e Costa d’Avorio la situazione è opposta: qui l’ascensore è un’espressione di ricchezza piuttosto che di utilità, ancora maggiore rispetto ai Paesi Arabi.

Nella residenza di uno dei più importanti politici della Costa d’Avorio, per esempio, vi è una piattaforma elevatrice panoramica in vetro, in acciaio inox specchio argentato e acciaio inox color oro che ricorda la forma di un ragno per le sue quattro braccia che sostengono l’intera struttura.

Sudafrica – Essenziale

Da sempre il Paese ha adottato una tendenza più europea strizzando l’occhio alla funzionalità degli impianti. Il 90% degli ascensori, infatti, è presente all’interno della casa esclusivamente perché c’è al suo interno esiste è presente una persona anziana o un portatore di handicap.