Nel cuore della Stiria, la grande foresta dell’Austria, si trova un complesso termale dalla storia molto particolare.

Tutto ebbe inizio nel 1968, quando Robert Rogner fondò la propria impresa per dedicarsi a progetti di carattere turistico, un’attività che, in seguito, venne ulteriormente ampliata.

La filosofia di Rogner era avere un impianto basato sul modello del tutto in uno, con idea, progetto, costruzione e gestione, per concentrarsi su quei problemi che potrebbero presentarsi durante l’esercizio.

Rogner così poté registrare i propri guadagni proprio lì dove gli altri lamentano perdite.

Ogni progetto era adeguato in base al suo obiettivo e contesto e paesaggio, cultura, economia, tradizione e clima erano alcuni dei fattori da prendere in considerazione, grazie a una lunga serie di ricerche approfondite compiute ancora prima di partire con la progettazione, oltre a trovare soluzioni innovative ai soliti problemi.

Il lavoro di Rogner vide la nascita del Sünnhof di Vienna, come modello per la ristrutturazione di aree del centro storico tutelate dai Beni culturali e l’Ananas, il primo albergo con un garage per gli autobus, quale innovazione per il turismo.

Per dare agli hotel un carattere particolare Rogner ebbe l’idea di collaborare direttamente con gli artisti, cosi le Terme Rogner Bad Blumau furono ideate e assieme a Friedensreich Hundertwasser, architetto e artista austriaco che dedicò tutta la sua vita all’ecologia e alla progettazione di edifici. Nel corso dei suoi numerosissimi viaggi Friedensreich raccolse idee, esperienze e conoscenze, che riutilizzò in seguito nel restauro di edifici o progettazione di abitazioni.

Fino alla sua morte, avvenuta il 19 febbraio 2000, Hundertwasser visse in Nuova Zelanda, dove fu sepolto nel suo podere, il Giardino dei Morti Felici, sotto un prato di tulipani.

La Kunsthaus delle Terme Rogner Bad Blumau è nota per essere una copia della facciata della Kunsthaus di Vienna, anch’essa disegnata da Hundertwasser.

Gli amanti della natura, oltre le terme, potranno organizzare moltissime escursioni nei dintorni, poiché la Stiria offre ben sette parchi naturali e paesaggi meravigliosi tra canyon, grotte, laghetti, torbiere, cascate e fonti d’acqua.