Lombardia vola l’export di prodotti legati al turismo: 1,8 Mld nei primi tre mesi del 2019
L’appeal della nostra regione è in forte crescita, una costante degli ultimi anni. Prodotti e servizi che rendono unica la Lombardia in Italia e all’estero. Pavia in negativo.
L’export di prodotti legati al turismo lombardo, fa infatti registrare un + 5,8% su 10 miliardi in Italia per un totale di 1,8 miliardi di euro nel primo trimestre 2019.
Sono i dati record registrati dall’ultima rilevazione della Camera di commercio di Milano Monza Lodi e Promos Italia, la struttura per l’internazionalizzazione delle Camere di commercio su dati Istat e che hanno preso in considerazione diverse tipologie di prodotto: dal food al vino, dalle biciclette alle barche, dagli articoli sportivi ai prodotti fotografici fino ai prodotti delle attività artistiche, d’intrattenimento e divertimento.
Prima provincia è Milano con 481 milioni, +7% in un anno, seconda piazza per Bergamo (269 milioni, +13%), a seguire Brescia e Mantova con 159 milioni, rispettivamente +8% e +3,2%, Cremona con 155 milioni, +13%.
L’export della provincia di Varese vale 115 milioni (+1,5), quella di Lodi 97 milioni (+11,8), Lecco segna un incremento del 6,3%. Como vale 88 milioni, segnando un -5,7%, in negativo con Monza e Sondrio. L’export della provincia Pavia tocca quota 86 milioni facendo registrare un –6,2%.
Si esporta in Europa (1,3 miliardi), America (202 milioni), Asia (145 milioni). Si tratta in particolare di 344 milioni di altri prodotti alimentari, latte e formaggi con 309 milioni, vini con 280 milioni, biciclette e moto con 194 milioni, carni e prodotti da forno, ognuno con oltre 150 milioni, frutta e pesce con circa 50 milioni, barche per 40 milioni, articoli sportivi per 27 milioni, prodotti per attività artistiche e l’intrattenimento per 21 milioni.
