Qui non ci sono grandi fabbriche, poli industriali, città.

Qui ci sono paesi, piccoli borghi, frazioni. Ognuno con la sua piazza, il suo campanile, la sua gente.

Qui ci sono casolari e grandi cascine, qui c’è la campagna in tutta la sua bellezza, faticosa bellezza, frutto di tanto lavoro.

Lavoro che non guarda i giorni della settimana, ma lo scorrere delle stagioni, che si regola con il sole e con la pioggia.

Questa è la Lomellina, storia antica e nobile, prende il nome da Lomello, dove si narra la regina Longobarda  Teodolinda, sposò Agilulfo.

Oggi le strade che l’attraversano, i piccoli paesi sono deserti, devo dire desolatamente deserti.

Avrò incontrato in un’ora forse sei auto, ma almeno venti trattori.

Qualcuno si dedica al proprio giardino, o a ridipingere la cancellata.

Il tempo ha una misura diversa, assolutamente nuova.

L’atmosfera è strana, le piazze, piccole, raccolte intorno alle chiese sono vuote, i bar sbarrati, le panchine orfane delle chiacchiere in dialetto dei paesani.

Niente passeggini, bambini, nonni, un paio di gatti stupiti e molti piccioni quasi padroni della strada.

Solo le piante fiorite brillano per i loro colori, nei prati le prime margherite, i fiori gialli e l’erba che sta tornando verde.

Le risaie cominciano a prendere forma, la ricchezza di questa terra fertile, sono pronte con i sentieri e gli argini ben delineati, alcune, poche a dire il vero, già quasi allegate.

Anche i Castelli di questa terra, che il sindaco di Breme Francesco  Berzero ha battezzato a ragione la Piccola Loira, si stagliano solitari, ordinati, fieri, aspettando il ritorno dei turisti che avevano imparato a conoscerli e ad amarli.

E’ un bel posto la Lomellina, ci abito da circa dieci anni, tranquilla, amica.

Certo durante questo giro ho ripensato alle tante sagre che ho visto, che ho raccontato gli scorsi anni, l’attesa di piccole feste locali così amate e sentite dagli abitanti, l i preparativi per i Palii, le tante occasioni che consentivano a tutti di ritrovarsi.

E’ un tempo sospeso, immobile, ma come spesso accade per le cose tanto attese, tutto sarà di nuovo bellissimo.