Una mostra al Castello di Masnago, dal 6 marzo al 14 giugno, promossa da Fondazione Cariplo, Fondazione Comunitaria del Varesotto e Comune di Varese, il bello da collezione.

La Varese d’inizio Novecento era una città dove l’alta borghesia amava circondarsi di pittori, scultori e architetti del tempo per decorare le dimore di residenza e di villeggiatura, con preziose collezioni d’arte, oggi donate a istituzioni pubbliche e private, che fanno parte di un patrimonio comune.

Una mostra al Castello di Masnago, dal 6 marzo al 14 giugno, promossa da Fondazione Cariplo, Fondazione Comunitaria del Varesotto e Comune di Varese di quel periodo ha capolavori di Francesco Hayez, Giuseppe Pellizza da Volpedo, Gaetano Previati, Giacomo Balla, Adolfo Wildt che arrivano da prestigiose istituzioni museali della Lombardia.

Nel salotto del collezionista. Arte e Mecenatismo tra Otto e Novecento, curata dallo storico dell’arte Sergio Rebora, presenta settanta opere provenienti dalle raccolte d’arte della Fondazione Cariplo, dei Musei Civici di Varese e d’istituzioni museali come il Museo Nazionale della Scienza e della Tecnica e Museo Poldi Pezzoli; oltre che dalla Casa Museo Lodovico Pogliaghi al Sacro Monte di Varese e dal Museo della Società Gallaratese per gli Studi Patri di Gallarate.

La mostra mette in primo piano la passione per l’arte d’industriali e politici, che portarono a Masnago capolavori d’arte e dodici protagonisti della cultura lombarda artefici del benessere e dello sviluppo della comunità locale.

Dalle grandi casate dei Ponti e dei Tallachini, dei Riva e dei Litta Visconti Arese, passando per le vicende dell’italo cinese Chang Sai Vita, che donò a Varese Tamar di Giuda di Hayez, o la milanese Jean Brambilla, che fece delle Città giardino la meta unica per la villeggiatura e donò a Varese Sera d’autunno di Pellizza Da Volpedo e Cacciata dei mercanti dal tempio di Jacopo Bassano e bottega, entrambi al Castello di Masnago.

La rassegna è nel contesto del tour Open di Fondazione Cariplo che dal 2017, in collaborazione con le Fondazioni di Comunità, e Lucia Molino di Fondazione Cariplo – Iniziative patrimoniali Spa, porta il patrimonio artistico dell’ente milanese in tutta la Lombardia e nelle province di Novara e Verbania.

L’ingresso alla mostra Nel salotto del collezionista è gratuito, come la partecipazione agli eventi collaterali alla mostra.