Il passato è il filo rosso della moda per l’autunno – inverno 2019, sotto il segno della femminilità, protagonista della moda e di Next Vintage 2019, la fiera dedicata alla moda e agli accessori d’epoca in programma al Castello di Belgioioso a Pavia da venerdì 18 a lunedì 21 ottobre.

Forte della sua poetica del passato, il guardaroba di Next Vintage è retrò, fatto d’impalpabili sottigliezze e spigliate armonie per una donna che non intende rinunciare ai capi vintage.

Ancora una volta il vintage riconferma la sua capacità di sedurre, per guardare indietro nel tempo e raccontare il nostro passato stilistico, così il vecchio rivisitato con accessori diventa nuovo, il nuovo sembra vecchio per non cadere nello stile preconfezionato.

Vintage è diventato il simbolo per esprimere quello che non solo resiste, ma anzi migliora nel tempo e il Next rappresenta un’occasione per una passeggiata nella fantasia con ricordi, dejà vu di emozioni e nostalgia.

Fra gli eventi collaterali della fiera ci sarà Tartan, una mostra dedicata alla storia del tessuto a scacchi che occupa un capitolo speciale nella storia della moda perché sembra possedere una capacità inesauribile di rigenerazione.

Dall’incrocio di fili di colori diversi che si ripetono nel cosiddetto sett, uno schema definito uguale nella trama e nell’ordito, nascono linee e quadrati con effetti cromatici diversi che raccontano storie.

La sua origine è legata alla Scozia e alla zona delle Highland, anche se alcuni storiografi del costume citano il ritrovamento di frammenti di tessuto simile risalenti al VIII sec a.C. nelle miniere austriache di Hallstatt e persino la presenza di tessuti con queste trame geometriche nei sepolcri delle mummie di Tarim in Cina.

Storia, cultura, tradizione e ribellione sono il motto del tartan, come negli anni del movimento punk, dove fu un emblema delle Preppy e Ivy League girls con una connotazione femminile e bon ton. Negli anni Novanta i riquadri del tartan, chiamato plaid negli Usa, sono tornati alla ribalta con il movimento grunge.

Il partner goloso di Next Vintage  sarà il riso, come eccellenza del territorio interpretata dallo chef Fabrizio Ferrari non solo nella forma di risotto, ma anche in secondi piatti e dolci senza dimenticare le persone intolleranti e con tendenze alimentari vegetariane.

Ogni giorno ci saranno tre tipologie differenti di risotto che traggono ispirazione dalla tradizione del Basso Pavese, oltre a due secondi/stuzzicherie che e un dolce di riso e latte, al costo di 7 euro.

Next Vintage sarà visitabile dalle 10 alle 20, con preview giovedì 17 ottobre dalle 12 alle 20.

Il biglietto intero costerà 10 euro e ridotto 7 euro per i bambini dai 6 ai 12 anni e gli over 60.