Olivo Barbieri. Mountains and Parks è una mostra personale dedicata a uno dei maggiori fotografi contemporanei che è al Centro Saint-Bénin di Aosta fino a domenica 19 aprile.

L’esposizione, curata da Alberto Fiz, è organizzata dalla struttura Attività espositive dell’Assessorato del Turismo, Sport, Commercio, Agricoltura e Beni culturali della Regione autonoma Valle d’Aosta.

Olivo Barbieri, nato nel 1954 a Carpi, in Emilia Romagna, è un artista italiano e fotografo di ambienti urbani, noto per la sua tecnica innovativa nella creazione di miniature fotografiche da paesaggi reali, simulando una bassa profondità di campo con le lenti tilt-shift, inclinando l’angolo della lente sul piano posteriore della fotocamera, creando una sfocatura graduale nei bordi parti superiori e inferiori o destro e sinistro della fotografia, l’effetto ottenuto è che l’immagine di una città sembra quella di un plastico.

Barbieri cominciò la sua carriera fotografica studiando al DAMS presso la facoltà di Arte e Umanistica dell’Università di Bologna.

Dopo il 1971, il suo interesse per la fotografia crebbe e focalizzò la sua ricerca sull’illuminazione artificiale e nel 1978 espose il suo lavoro in diverse mostre in Italia e all’estero.

Nel 1989 cominciò a viaggiare regolarmente in Estremo Oriente, particolarmente in Cina, mentre nel 1996, il Museum Folkwang di Essen, in Germania, gli dedicò una retrospettiva, oggi parte di diverse collezioni di musei nel mondo.

Nel 2003, Barbieri cominciò il progetto Site Specific, descrivendo città come Roma, Torino, Montreal, Amman, Las vegas, Shanghai, Siviglia, New York e altre.

Sono oltre 50 i lavori esposti nella mostra che comprende una serie di grandi immagini fotografiche inedite sulle montagne della Valle d’Aosta realizzate per l’occasione.

Per la prima volta viene presentata la produzione scultorea dell’artista attraverso tre imponenti lavori plastici che occupano l’ala centrale del Centro Saint-Bénin, che ripercorrono la ricerca compiuta da Barbieri dal 2002 al 2019 sottolineando l’attenzione verso le tematiche connesse con il paesaggio e l’ambiente, oltre a un ciclo d’immagini dedicato alla storia dell’arte antica e moderna e la proiezione di un video del 2006 realizzato in Cina.

Progetto ideato per il Centro Saint-Bénin di Aosta, Mountains and Parks propone l’indagine di Olivo Barbieri sui parchi naturali, siano essi le Alpi, le Dolomiti, Capri rivisitata con i colori della memoria o le cascate più importanti del pianeta che, sopravvivono intatte a uso del turismo o come dove ammirare come potrebbe essere una natura incontaminata.

Si tratta di una rassegna problematica che affronta questioni di fondamentale importanza come l’esigenza di un rinnovato equilibrio naturale associato al turismo di massa che, se da un lato consuma i luoghi, dall’altra ne garantisce la sopravvivenza.