Sarà una raccolta dei più bei brani dell’artista rivisitati e riarrangiati presentati durante il tour teatrale “Tour De Nocc” e il tour estivo “Van Tour”.

Il prossimo 22 novembre esce “Quanti nocc” (My Nina / Artist First), il nuovo disco live del cantautore e scrittore Davide van de sfroos, dopo un lungo silenzio discografico, risale ormai cinque anni fa l’ultimo suo disco d’inediti.

Una raccolta dei più bei brani dell’artista comasco, rivisitati e riarrangiati presentati durante l’ultimo tour teatrale “Tour De Nocc” e il tour estivo “Van Tour”, concerti che hanno riscontrato un incredibile successo di pubblico e di critica.

Per un artista che da anni raccoglie premi della critica, come il Premio Tenco nel 2002 con E Semm Partii e nel 2008 con Pica, premiati entrambi come miglior disco in dialetto.

Una musica difficilmente catalogabile, a partire dalla scelta di cantare in dialetto tremezzino, una variante del comasco, parlato nella zona del centro nord del Lario. Suoni che rimandano al punk, con uno spruzzo di jazz, al blues, al folk più tradizionale che s’intreccia con l’amato reggae e all’heavy-metal.

Ballate morbidi, soffici con la suggestione di flauto, violino, fisarmonica che rimandano alle atmosfere di Van Morrison. Il rock dei Clash e dei Ramones che fa capolino qua e là, per fondersi improvvisamente con Battisti o con la disco anni 80′.

Il nuovo album live esce a distanza di ben 16 anni dal precedente lavoro dal vivo, intitolato Laiv, che conteneva pezzi registrati dal concerto del 15 giugno 2002 tenutosi a Menaggio, sul lago di Como.

L’album, sarà disponibile dal 22 novembre in versione digitale, doppio cd e triplo vinile, è lo specchio fedele del lavoro sul palco di Davide van de sfroos, vero e proprio padrone del palcoscenico, istrionico, divertente, trascinante ma anche molto profondo e capace di far riflettere.

Un lavoro intenso che racchiude un anno di concerti e viaggi con le loro emozioni che ha reso ancora più forte il legame con il suo pubblico. E sul pubblico di DVDS, bisogna anche spendere due parole. Eterogeneo che raccoglie le famiglie, grandi e piccoli, mamme, papà, figli e diciottenni con tanta voglia di fare del sano casino.

ll ritmo dei suoi concerti è incalzante e intenso e sostenuto fino alla fine, in un atmosfera divertente ed euforica, in un rapporto particolare per musicisti e pubblico.

Pubblico che lo accompagna ovunque, nei teatri oppure cantare e ballare nelle notti estive all’aperto nelle località più disparate. Spesso e volentieri è accompagnato con cori da stadio e tanto è l’entusiasmo che la band fa fatica a partire con i primi pezzi.

Quella di Van De Sfroos è una platea trasversale composta da super affezionati e da un fan club sfegatato. Queste persone sono poi legate a doppia mandata al cantante perchè lui, cose che caratterizza pochi altri artisti, ne conosce i nomi e le loro le storie.

Inoltre, Davide van de sfroos per sole 4 date prima di una pausa per lavorare su alcuni progetti paralleli, torna live riproponendo al pubblico l’atmosfera notturna, intima e confidenziale del “Tour de nocc”.

L’artista sarà in concerto l’8 novembre al Teatro Galleria di Legnano (Mi), il 9 novembre al Teatro Trivulzio di Melzo (Mi), il 15 novembre all’Auditorium Tiziano Zalli di Lodi e il 21 novembre al Cinema Teatro Manzoni di Busto Arsizio (Va).

I concerti saranno impreziositi dall’apporto dei musicisti Angapiemage Galiano Persico (violino, tamburello, cori), Riccardo Luppi (sax tenore e soprano, flauto traverso), Paolo Cazzaniga (chitarra elettrica e acustica, cori) e Francesco D’Auria (batteria, percussioni, tamburi a cornice, hang).