Oggi l’appuntamento primaverile per la presentazione dell’offerta formativa di secondo livello della sede romana dell’Università Cattolica.

Si chiama Biotecnologie per la medicina personalizzata il nuovo Corso, in fase di accreditamento, presentato oggi all’Open Day delle lauree magistrali nella Sede di Roma dell’Università Cattolica, al quale hanno partecipato gli studenti che stanno frequentando i corsi di laurea triennale per conoscere l’offerta formativa di secondo livello delle Facoltà, raccogliere materiale sui corsi, informarsi sulle procedure di ammissione, effettuare colloqui con i docenti e scoprire il Campus e i servizi offerti.

Il corso di laurea magistrale in Biotecnologie per la medicina personalizzata ha l’obiettivo di formare dei professionisti nel settore delle Biotecnologie avanzate per la medicina personalizzata, nota come “Medicina delle 4 P” (personalizzata, preventiva, predittiva, partecipativa).

Il percorso formativo si svolge in due anni, distribuiti in semestri, ed è articolato in due curricula, diagnostico e terapeutico. Il curriculum diagnostico è volto a fornire approfondite conoscenze teoriche e metodologiche sulle metodologie diagnostiche avanzate nella medicina genomica, nell’anatomia patologica, nella biochimica clinica, nella microbiologia e in medicina legale.

Il curriculum terapeutico è volto a fornire approfondite conoscenze teoriche e metodologiche sulle terapie innovative e sulla nanomedicina, in particolare sulle nanobiotecnologie per la medicina personalizzata, sulle terapie cellulari avanzate ed immunoterapia, e sulle applicazioni delle biotecnologie in medicina rigenerativa e in terapia genica.

Il laureato magistrale in Biotecnologie per la medicina personalizzata opera in specifici ambiti di ricerca, sviluppo, produzione e servizi presso enti pubblici o privati e imprese biotech.

È dotato delle capacità necessarie per la promozione e lo sviluppo dell’innovazione scientifica e tecnologica nell’ambito delle biotecnologie applicate alla salute e sa gestire e progettare metodologie biotecnologiche nei settori della medicina rigenerativa, dell’ingegneria tissutale, dei farmaci biotecnologici e biosimilari.

Ha inoltre la capacità di occuparsi di attività di consulenza presso enti pubblici e privati ovvero presso imprese biotech.

L’incontro dedicato alla Facoltà di Medicina e chirurgia si è aperto con il saluto del Presidente del Corso di laurea in Medicina e chirurgia Antonio Lanzone.

A seguire la professoressa Ornella Parolini, Ordinario di Biotecnologia generale e applicata ha presentato il Corso di laurea di nuova istituzione in Biotecnologie per la medicina personalizzata durante la quale è intervenuto, in collegamento, il dottor David Ederle, Presidente dell’Associazione Nazionale Biotecnologi Italiani (ANBI).