Con un apposito decreto il Miur ha stanziato 103 Milioni di Euro da destinare alle famiglie con reddito basso per l’acquisto di libri di testo, in alcuni casi le famiglie potranno acquistarli completamente gratis.

Il Miur con il decreto direttoriale 901 del 12 giugno ha messo a disposizione nuovi fondi per 103 milioni di euro che saranno destinati alle regioni per l’acquisto di libri di testo per tutte quelle famiglie che hanno un reddito basso e per tanto possono beneficiare di questi fondi messi a disposizione dal Ministero.

Come riporta il sito CircuitoScuola.it i fondi messi a disposizione dal Ministero dell’Istruzione saranno destinati alle famiglie che hanno figli che frequentano le scuole dell’obbligo secondarie superiori, per l’anno scolastico 2019/2020, in alcuni casi le famiglie potranno beneficiare dell’acquisto completamente gratuito dei libri di testo a seconda della situazione reddituale del nucleo familiare.

Le singole regioni avranno un ruolo ben specifico nella distribuzione di queste risorse, sarà infatti compito loro provvedere, con deliberazione di giunta, ad approvare i criteri per la concessione dei contributi per l’acquisto dei libri di testo, o meglio individuando gli aventi diritto a tale supporto economico.

Inoltre i Comune dovranno farsi carico anche della raccolta delle domande dei residenti e delle famiglie degli alunni frequentanti scuole ricadenti sullo stesso territorio comunale e in Comuni vicini, sia per quelli frequentanti scuole fuori regione, visionando e verificando tutti i requisiti necessari per ricevere il bonus libri.

All’interno del decreto Ministeriale pubblicato dal Miur sono state anche pubblicate 3 tabelle che spiegano le modalità con cui saranno ripartiti i 103 milioni di euro messi a disposizione, ecco in sintesi le indicazioni del decreto:

 

    • la I tabella mostra il piano di riparto dei fondi relativi agli alunni che adempiono all’obbligo scolastico secondo la distribuzione degli alunni meno abbienti stimata dall’Istat sulla base della percentuale delle famiglie con reddito disponibile netto inferiore a 15.493,71 euro per Regione;

 

    • la II tabella contiene il piano di riparto dei fondi relativi agli alunni della scuola secondaria superiore secondo la distribuzione degli alunni meno abbienti stimata sulla base della percentuale delle famiglie con lo stesso reddito disponibile di cui sopra;

 

    • la III tabella è data dalla confluenza, per regione, delle cifre indicate nelle precedenti tabelle, per un totale di 103 milioni di euro finanziati dalla legge del 2012

All’interno del decreto ministeriale il Miur ha anche istituito un fondo con una dotazione di 10 milioni di euro per gli anni 2016, 2017 e 2018, tale fondo sarà destinato a tutte le spese sostenute e non coperte da contributi o sostegni pubblici di altra natura per l’acquisto di libri di testo e di altri contenuti didattici, anche digitali, relativi ai corsi d’istruzione scolastica fino all’assolvimento dell’obbligo di istruzione scolastica.