I Conelli, un casato diffuso a Belgirate, piccolo e caratteristico borgo sulla sponda piemontese del Lago Maggiore, hanno svolto un ruolo di rilievo grazie all’intelligenza e operosità di due fratelli, Giuseppe Antonio e Luigi.

Rientrati in Italia, dopo essere emigrati in Olanda, Giuseppe Antonio e la moglie Elena, non avendo figli, si dedicarono a diverse opere di beneficenza.

Seguendo le orme del marito “acclamato padre della patria” anche Elena fece a sua volta fabbricare una casa di asilo infantile e abitazione per la direttrice.

Nella cappella di famiglia al cimitero una targa ricorda Elena: alla memoria di Elena Giuliana Pistor, vedova di Giuseppe Antonio Conelli, nata a L’Aja il 12 dicembre 1792 morta a Belgirate l’8 dicembre 1863. Instancabile benefattrice del povero, fondatrice dell’Asilo infantile.

Oggi, la Scuola Elena Conelli di Belgirate è un riferimento educativo che si è fissato nei cuori di tutti i Belgiratesi ma non solo…

Il vecchio Asilo di Belgirate è diventato pian piano Scuola Statale dell’Infanzia e le Amministrazioni Comunali negli anni hanno sempre investito per la sua manutenzione e valorizzazione, lasciandoci oggi una scuola che è un piccolo gioiello.

A parlarci della situazione attuale è Flavia Filippi, ex sindaco di Belgirate, ora consigliere di minoranza:

Come tanti miei coetanei anch’io sono cresciuta li, con le suore Isabella e Assunta, e il loro risotto spesso scotto, i loro racconti, i loro giochi, la “vecchia Cuciù” che tanto ci spaventava. 

Oggi è cambiato tutto e l’accudimento materno di un tempo ha lasciato il posto a una nuova scuola, con un nuovo metodo educativo, il Metodo di Maria Montessori. (*) 

La sopravvivenza di questa istituzione è fondamentale per la nostra memoria e identità.

Ogni scuola porta nelle comunità persone nuove, idee nuove e perché no, anche denaro che circola tra gli esercizi commerciali. 

Speriamo quindi che non succeda ciò che è successo per la farmacia, considerata a torto un esercizio come un altro.

Chiediamo che l’Amministrazione comunale s’impegni al massimo per la sua sopravvivenza, mettendo in campo una strategia per la promozione e la valorizzazione del lavoro egregio delle maestre e di tutto il personale, compresi i genitori.

Noi lavoreremo per questo, per ciò che possiamo.

Evitiamo che i bambini si disperdano negli altri Comuni! Promuoviamo la scuola dell’infanzia di Belgirate!

(*) La pedagogia montessoriana si basa sull’indipendenza, sulla libertà di scelta del bambino nel proprio percorso educativo (entro limiti codificati) e sul rispetto per il naturale sviluppo fisico, psicologico e sociale dell’alunno.