In un momento storico in cui decine di librerie stanno chiudendo, Venezia ospita un seminario dedicato ai Librai.

Dal 28 al 31 gennaio si terrà a Venezia, presso la Fondazione Giorgio Cini sull’Isola di San Giorgio Maggiore, il 37esimo Seminario di Perfezionamento della Scuola per Librai Umberto ed Elisabetta Mauri, ideato dall’omonima Fondazione in collaborazione con Messaggerie Libri e Messaggerie Italiane, l’Associazione Librai Italiani, l’Associazione Italiana Editori e il Centro per il Libro e la Lettura, sul presente e sul futuro del libro. 

I lavori del Seminario vedono l’intervento, con i manager delle principali catene librarie europee e dei vertici dell’editoria italiana, di figure professionali e di personalità di altri settori.

Dal 1984, la Scuola è un viaggio sulle dinamiche dell’universo librario e promuove una discussione su gestione, organizzazione, distribuzione, commercializzazione e promozione, per conoscere le dinamiche di quel mondo che ha al centro il libro.

Martedì 28 gennaio, dopo i saluti di benvenuto e la presentazione del programma del Seminario, sono previsti gli interventi di Chiara Valerio (Marsilio Editori) su Essere o non essere (un libraio)?, Pier Luigi Celli con La lettura come cura dei disagi della carriera e Gian Arturo Ferrari su Ragazzo italiano.

Nella giornata di mercoledì 29 gennaio, il Seminario proseguirà con Gian Luca Marzocchi (Università di Bologna) su Brand Equity: il valore e i valori di una marca, Angelo Paletta (Università di Bologna) con Valore economico aggiunto della libreria e Edoardo Scioscia (Libraccio) e Mirco Dordolo (Libraccio) su Il budget: dalla teoria alla pratica.

Nel pomeriggio si proseguirà con Steffen Burmeister (Libri) con Essere competitivi rispetto all’e-commerce: quali strumenti offre il grossista ai librai?, Hartmut Falter (Mayersche) su  Essere competitivi: il caso Mayersche Buchhandlung e Giuseppe Laterza (Editori Laterza) su Una ciliegia tira l’altra. L’assortimento visto dall’editore.

Creatività e innovazione in libreria saranno il tema di giovedì 30 gennaio con Roberto Liscia (netcomm) su Il nuovo consumatore in equilibrio fra tradizione e nuove tecnologie, Giorgia Russo e Matteo Baldi (ibs.it) con Un profilo da libraio. I Social per la libreria, Sandro Ferri, Sandra Ozzola ed Eva Ferri (Edizioni e/o) su La transizione generazionale in una casa editrice e Luca Domeniconi e Romano Montroni con La parola ai librai.

Nel pomeriggio James Daunt (Waterstones) e Michael Busch (Thalia), moderati da Alberto Rivolta (Feltrinelli) parleranno di due grandi catene di librerie, Stefano Quintarelli (di Capitalismo immateriale – le tecnologie digitali e il nuovo conflitto sociale e Andrea Pontremoli (Dallara) di Perché l’innovazione non è tecnologia.

Venerdì 31 gennaio l’appuntamento della giornata conclusiva, curato da Achille Mauri e coordinato da Stefano Mauri e Giovanna Zucconi, sarà dedicato a Le grandi sfide, poi chiuderà il Seminario il Presidente della Scuola Achille Mauri.